Bene bene, eccoci qui. Sono le 20:42 ed il mio cenone è già finito, perché questo 2019 ha deciso fino alla fine di essere bastardello e da stamattina starnutisco a manetta e ho una faccia da zombie (la foto infatti è "di repertorio").
Sto aspettando che mi raggiunga il fidanzato a casa e passeremo questo Capodanno sul divano.
Bilanci? Mah.
Non ricordo quanto pesassi a gennaio, ma ero in fase di ingrasso, perché già da un paio di mesi avevo mollato la dieta... quindi boh, forse pesavo più o meno quanto oggi.
Buoni propositi? Volermi un po' più di bene.
Per il resto... buon 2020.
L’anno nuovo
Indovinami, indovino,
tu che leggi nel destino:
l’anno nuovo come sarà?
Bello, brutto o metà e metà?
Trovo stampato nei miei libroni
che avrà di certo quattro stagioni,
dodici mesi, ciascuno al suo posto,
un carnevale e un ferragosto,
e il giorno dopo il lunedì
sarà sempre un martedì.
Di più per ora scritto non trovo
nel destino dell’anno nuovo:
per il resto anche quest’anno
sarà come gli uomini lo faranno.
(Gianni Rodari)