bafio.bazan- Журнал, 27 июн 23

DOLORE ALLA SPALLA E RIPETIZIONI PARZIALI.

Per quanto riguarda gli esercizi, credo di potermi definire un "purista".
NON amo le reps parziali, detesto i movimenti fatti con slancio, gli esercizi imbastarditi da una esecuzione grossolana (fatta allo scopo di sollevare un peso al di fuori della propria portata), tutti i meschini stratagemmi utilizzati per dimostrare di "essere forte".
PER ME, ogni ripetizione deve essere uguale alla precedente: massima estensione e massima contrazione, un secondo per salire e un secondo per scendere, seguendo il ritmo respiratorio (estensione/inspirazione, contrazione/espirazione).
MA, a causa di una fastidiosa tenosinovite alla spalla (capo lungo del bicipite, esattamente), sono stato costretto a cercare un modo che mi permettesse di allenare un pochino il torace.
L'unica soluzione che ho trovato è stata la panca piana fatta al rack con movimento parziale.
Sistemando le barre di sicurezza al secondo livello, posso partire da una posizione che non mi causa alcun dolore alla spalla.
Il movimento è un parziale molto breve e non vado mai in massima estensione (quindi NON arrivo a bloccare i gomiti).
In dipendenza della limitata escursione e del peso contenuto, il numero di reps è molto alto: nella prima serie (come riscaldamento) vado oltre le 70 minireps, nelle ulteriori serie cerco di non scendere sotto le cinquanta ripetizioni, con un peso maggiorato, naturalmente.
Devo dire che così mi sto trovando molto bene, dato che mi sta risultando piuttosto facile aumentare il carico al bilanciere, seduta dopo seduta.
Preciso che questa rappresenta SOLO una condivisione di esperienza, non un invito a fare quello che faccio io.
Tuttavia può essere uno spunto per chi si trova nella mia stessa antipatica situazione di spalla dolorante.