valeria20fg- Журнал, 30 апр 19

Sono molte le persone che si lamentano e poi non fanno niente per migliorare. E ancora di più quelle che poi se la prendono con chi invece si sbatte per migliorare. Ma complimenti invece per aver “resistito” in una situazione in cui pochi, penso, lo avrebbero fatto!!! 

Tu pensa che io ho veramente litigato un sabato sera in auto mentre accompagnavo due mie amiche a casa perché eravamo andate a mangiare fuori ed io non avevo mangiato (perché non mi andava io il sabato mi voglio godere la mia pizza e non voglio appesantirmi con la frittura) l’antipasto e perché mi ero bevuta l’acqua naturale e avevo osato prendere una margherita senz’olio. Me ne hanno dette di tutti i colori fino ad arrivare all’anoressia cioè una cosa per me assurda, che io non mi godo la vita cioè capi per godersi la vita bisogna mangiarsi la zeppolina, la pizza fritta e bere birra sennò sei una fissata e malata. Guarda se ci penso 😑. Cioè mi sono dovuta mettermi ad elencare un mio giorno tipo e loro continuavano. Ma io mi domando perché deve essere per le altre persone cosi assurdo se qualcuno cerca di mangiare sano o comunque mantenersi senza esagerare? 

Crivez hai centrato il punto. Quando un abitudine non rientra nelle loro allora significa che è sbagliata o strana! Werty qua siamo sorelle,sabato ho letteralmente accompagnato le mie amiche a cenare in ristorante,loro pizza con annesso gelatino, io cena a casa! Ira funesta🌪 ti capisco amica. Quando ti risuccede dimmelo che escogitiamo qualcosa di divinamente diabolico  

Valeria non te la prendere :) se tu sei bella e ti senti bene con te stessa non devi giustificarti, ma essere fiera della tua costanza e dedizione. Spesso alcune persone si nascondono dietro scuse e complessi perché non hanno il coraggio di movimentarsi e mettersi in gioco, in quanto per prime non riescono ad accettare i propri difetti. Tu non sei scandalosa, ma giusta così! :* 

Selene oramai non me la prendo più come prima! In mente mi viene da ridere sentendo parlare di massaggi drenanti, colpe date a nonne e bisnonne eccettera eccetera eccetera 😂😂 

Wertyuii non puoi neanche immaginare quanto ti capisco... ho 18 anni e ogni giorno è una lotta come quella che hai descritto tu con mia madre. La situazione si sta facendo ingestibile, sto per esplodere. Lei non riesce proprio a capire e ogni giorno quasi mi incolpa di star diventando anoressica. Da mamma credo dovrebbe supportarmi in quella che è l’unica cosa che sto facendo (e forse ho mai fatto in tutta la mia vita) per migliorarmi e per avere un rapporto più sereno con me stessa e invece non fa altro che rimproverarmi e demoralizzarmi. Capisco la sua preoccupazione ma a tutto c’è un limite e quasi mi sento offesa per la mancanza di fiducia. Scusate lo sfogo ma il post è capitato proprio a pennello; si accettano consigli. 

Io sono parecchio fissato e so di esserlo e mi viene detto più e più volte nel corso di una giornata tipo. Ciò non toglie che il buon senso nelle persone non esiste. Chi crede di mangiare poco e abbonda inconsciamente con i condimenti. Chi crede nel falso mito che i carboidrati siano il male del mondo e li evita come la peste ma mi guarda male quando nel mio piatto non ci sono meno di due porzioni di pasta/riso o mentre sto mangiando 4 Margherite. Chi se ne esce con "sei sempre in palestra, staccati ogni tanto e fai altro" oppure ancora "hai già un bel fisico, perché ti alleni?" Sto ancora decidendo in che ordine prenderli a schiaffoni. Che alla base ci sia disinformazione è palese che però a questo si sommi l'ignoranza generale delle persone fa riflettere abbastanza. Viviamo in un epoca molto all'avanguardia rispetto al passato grazie ad internet, ma molti lo usano solo per aprire Google e switchare su Facebook o qualche altro social. Nonostante tutto poi tutti sono sempre dietro a lamentare varie ed eventuali, ma mai nessuno si è posto un obiettivo concreto per migliorare la propria salute in vista del futuro e della condizione che non tarderà ad arrivare. 

Dopo quella serata (che è stato il culmine mi hanno proprio fatto rimanere malissimo perché davvero mi hanno dipinta come una pazza malata) le ho a poco a poco allontanate dalla mia vita perché sinceramente essere presa per malata no non ci sto. Oramai per loro era una fissazione dicevo di aver freddo e subito partivano con il pippone “hai freddo perché non mangi” certo no perché è gennaio e stiamo vicino al mare nooo quando mai, oppure così di punto in bianco diventavano nutrizioniste e iniziavano a dire cose tipo sono meglio i prodotti “normali” quelli integrali sono da fissati ( che poi io lo sapevo si riferivano a me, ma come un idiota mi stavo zitta e facevo finta di niente) poi la palestra? Ehhh loro facevano la presso terapia perché la sala pesi ti trasforma in un uomo (sempre riferendosi a me perché ero l’unica ragazza ad andare in palestra del gruppo) ma voi non avete idea di quante ne ho sentite  

Kaarott carissim*, ho dovuto “discutere” con mezza famiglia prima di capire che lasciar parlare gli altri è la maniera più facile di vivere questo stile di vita. Pensa che mia madre ogni giorno quasi mi dice “ma quando torni a mangiare normale?” e quando le dico che il suo mangiare pane e peperoni con 5itri di olio,con parmigiana e 9kg di sale non è salutare, dice che la pazza sono io. Tutto questo non so se finirà mai. Le persone che piu ti amano(perchè ti amano) ti lacerano sempre di piu ma senza rendersene conto. Ma devi guardare sempre in avanti, ti chiedo per favore. Guarda il profilo di Andrea (alohe) e ti sorprenderai dei sacrifici che fa. Perchè è così. Sorprendente a cosa possa arrivare a fare un essere umano quando guarda solo in avanti.  

Con la famiglia diciamo che ci sono dei momenti più di tensione perché io ho il mio modo di cucinarmi ho le mie cose e anche a me è stata fatta la fatidica domanda “ma quando torni a mangiare normale?” mi è stata fatta da mia nonna, da due mie zie e da mia cugina. Io ho risposto se per voi mangiare “normale significa mangiare tutto super condito, unto, fritto allora mai”. Alla fine sono riuscita a raggiungere un’intesa con mia madre e una sera dopo l’ennesima sparata di mia nonna mia madre (che soddisfazione) le ha risposto “siamo noi a mangiare male non lei”. È davvero stancante dover continuare a quasi giustificarsi perché si vuole mangiare sano. Mangiare no fare il digiuno.  

Grazie @Vale per il supporto, per me significa molto sempre da chiunque sia 🙇🏻‍♂️ Dalla mia i miei in quest ultimo periodo non mi ostacolano come prima in quello che faccio fortunatamente direi tra l'altro e finalmente, però non mi appoggiano comunque sia. Ammetto che vivere una preparazione di una decina di mesi completamente da solo ha un peso sicuramente molto più grande di una decina di anni alle spalle in buona compagnia. È e sarà sempre dura, quello certamente, però a volte sta anche a noi, che nel corso del tempo ci siano informati ed abbiamo fatto delle scelte salutistiche per migliorare la nostra vita in previsione tanto presente quanto futura, dover trovare dei compromessi con chi ci sta attorno e viva parte importante delle nostre vite. Finché si è utenti medi, permettetemi l'abuso del termine con il quale ovviamente non voglio denigrare nessuno assolutamente, ci si può concedere attimi di piacere più frequenti perché ricordiamo che il cibo ha un fortissimo impatto sociale nelle nostre vite. Ma una volta che si ha deciso di portare avanti un percorso più marcato o di iniziare una fase di preparazione finale, peggio ancora, in cui tutto o quasi deve essere gestito magistralmente il più possibile; beh, in questo caso vi assicuro che paghereste a volte per poter condividere un momento ad un tavolo con qualcuno mangiando quello che mangiano gli altri, non tanto per il cibo in sé quanto per un fattore "alienante". Certamente questo è un pensiero ed una situazione abbastanza "estrema", ma può succedere. Fortunatamente in cucina me la cavo e riesco a cucinare e mangiare cose mediamente varie e saporite. Scusate se mi sono dilungato un attimo. Ricordatevi comunque di guardare avanti ma di non perdervi ciò che avete intorno nel mentre. 

Ne sai sempre una in più. Non fa una piega 🙌🏻 

Io penso che alla base di tutto ci debba essere il rispetto. Ognuno di noi deve essere libero di scegliere il “piano alimentare” che preferisce. Che sia vegano, vegetariano, proteico, high carb, colesterolico, frittico o che cavolo è, ognuno si mangi quello che vuole. Le cose importanti sono due: la salute in primis e ognuno si assuma le responsabilità di quello che fa, e secondo non voler convincere a tutti i costi il resto del mondo della validità assoluta della propria scelta su quella degli altri. Per quanto riguarda i genitori, la loro preoccupazione è giusta e normale. Da ragazza ho sofferto di disturbi alimentari, all’epoca non capivo perché mi stessero così addosso, io ero sicura di fare la cosa giusta per me. Ma quando mi han “raccolta” da terra ho capito che avevo bisogno di aiuto.  

Hai assolutamente ragione ognuno è libero di mangiare come preferisce ed è per questo che io non capisco perché venga (almeno da me o dalle persone che conosco io) visto come normale mangiare super abbondante, unto, fritto, tutta quella marea di cibo industriale o da fast food e non mangiare in maniera più salutare? (che poi anche li ognuno ha la sua idea di salute c’e chi non tocca carboidrati, c’è chi preferisce stare basso con i grassi o chi non mangia prodotti animali). Cioè io non mi metterei mai ha fare dei rimpoverì a nessuno alzandomi a conoscitrice di chissà quale verità alimentare cerco di mangiare il più sano e corretto e poi quando ci sono delle feste o delle occasioni mi concedo comunque un pranzo o una cena libera perché per me ci sta’. Ma non è che ogni giorno è una festa e quindi a me non va di concedermi sempre qualcosa anche perché io non mi sforzo ne’ a mangiare quello che non mi piace solo perché “salutare “ ne’ a non mangiare quello che mi piace, cerco semplicemente di mangiare quello che mi piace e di renderlo più leggero, più “salutare”. Cioè mia nonna mi ha detto cose tipo “quando vedo quello che mangi mi passa la fame” oppure “preferirei morire di fame che mangiare quello che mangi tu” ma per sfizio se vedete il mio diario io mangio normalissimo. Ok prodotti integrali, ok cottura diciamo ad acqua perché metto l’olio a crudo, ok sale pochissimo (su certi piatti proprio no) e utilizzo di più le spezie e cossi via, può non piacere ma per me tutto questo accannellammo è esagerato. Io alla fine sono arrivata alla conclusione che quando c’è questo eccessivo stare a criticare sia semplicemente dovuto da un vedere che un’altra persona c’è la fa a mangiare “sano” a non cadere in tentazione è ci si vuole, anche solo inconsciamente, giustificare. Del tipo non sono io ad avere poca forza di volontà, sia per la dieta che per la palestra o qualsiasi sport, ma sei tu che sei fissato, esagerato. Io vorrei solo una cosa essere trattata come tratto gli altri cioè a meno che non mi si chiede un parere o un coniglio io non metto bocca su come o cosa mangi.  

Il problema sono le nostre abitudini qui a Foggia, nel ragionare, ma soprattutto nel mangiare 

Thema la nostra mentalità super ristretta è da incubo. Se fai qualcosa di diverso vieni visto per anormale,sbagliato. Purtroppo non solo dal punto di vista alimentare... Anche se indossi un vestito più particolare del solito vieni visto sotto una cattiva luce,roba da ignoranti per me. Il rispetto,come dite voi, alla base di tutto, ma alcune persone non lo conoscono quindi non pretendo più nulla da loro, non condividi il mio stile di vita? Ok,cazzo tuoi,continueró a vivere lo stesso. Io non convivido il tuo ma non per questo ti faró guerra. Alcuni hanno bisogno del disegnino  

Wertyuii mi trovi d’accordo con te anche per quanto riguarda quest’ultimo commento. A volte arrivo proprio a pensare che mia mamma si comporti in questo modo perché è come “invidiosa” (non è la parola giusta ma quella che si avvicina di più al concetto) del fatto che io riesca a dire no e essere stabile nelle mie decisioni quando lei al contrario non riesce a stare un giorno senza cioccolato, nutella e biscotti (non che voglia cambiare le sue abitudini, ma penso che si renda conto di esserne come dipendente). È assurdo poi quando dice che mangio troppo poco: pensa di essere nel giusto mangiando a pranzo OGNI GIORNO (e non è un’iperbole ma la realtà) caffelatte, pane e nutella e biscotti e contemporanea biasima me e le mie scelte alimentari perché, per esempio, non mangio i 150g di pasta che lei vorrebbe mangiassi. 

Grazie @vale per il supporto; anche per me come per @aloha in questo momento è molto importante. 

Hai perfettamente ragione, condivido quello che hai scritto, ma soprattutto è esattamente così che vivo! 😉 

Poi se fai la stessa cosa e gli fai notare che mangiano come bufali e magari il dolce dopo un pranzo di 4 portate sarebbe meglio evitarlo, o che l'ultima volta che hanno fatto sport il muro di Berlino era ancora in piedi e sono dei pesaculo, allora sei un bullo maleducato.